feb 10, 2005 - Senza cicatrici No Comments
>
E’ un anno già.
E’ un anno già.
Gli occhiali scuri
pesati sui dieci anni di una bimba;
in blu le rose nenie in nuda terra
e un ricamo fioriva i tarli del rovere.
Rilegato l’hanno lasciato in ultimo riposo
ma prima dell’ultimo taglio sul petto
l’anima n’è uscita e mi si è cucita addosso.
Sosteneva
di camminare sempre ritto
lo chiamavano Signore
in aggettivo Distinto
sapeva
di quell’inchiostro da me ora scritto
raccontava
d’allargare mani per raccoglierne sorrisi
su altri visi
ed il suo
fui io
l’ultimo ricordo che vide.
Nadit è la mancanza
da te celeste.