mar 17, 2009 - Senza cicatrici No Comments
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Alzarsi e via, andare.
Torna l’onda della coscienza senza fame senza pane
parte dalla distanza per un’illusione a creanza
ognuno si rigira dalla parte del torto
raccogliendosi ogni giorno almeno un po’ più stronzo.
Vale quel che vale la ragione del non saper fare
perdendo granelli e lacci di percorsi andati
accarezzando spalle, sollevando guance
mantenendo sempre lo stesso intercalare audace.
Via, vai ovunque sgrassi che tanto il conto rode altri
lasci la mancia ma non saldi la paga
furbizia per mesti roditori d’umori imprenditori
strimpellata in bocca ad una gioventù insaccata.
Non lo capisci
perchè l’avresti già dovuto
ma non l’hai mai reso
perciò basta farmi altero e spreco
non parole grasse e vuote
perchè anche se mi spremo
la goccia non risucchia il cielo.