mar 19, 2014 - Senza cicatrici No Comments
Chiringuito
In Grazia al limitare del primo movimento
senza cravatte, tabacchi o parole sagge.
Non che ci sia di molto mai curati addosso:
mi basta l’ombra che ancora ricordo.
Non è un soldo, o un lavoro ma un modo:
il tuo è quello giusto.
Fiuta i tormenti, lasciali nel cassetto.
Son di tutti: anche del tuo essere primo.
Ogni risveglio omaggia il segno del tuo vero:
per quella voglia che poi – fidati – torna,
per il sorriso nel seme del seme
che è il tuo vivere lieve.
Pigliati quel chiringuito:
che le rughe han bisogno del sale
per soffiare ai fiordi la nebbia
per rinascere in colline d’attesa
per cantare il tuo ritrovato mare.