ott 9, 2015 - Polaroid No Comments
Marinaio d’altura
Funambolico ondeggio
sui lacci dei comignoli
sbraitando senza contegno
quattro lagne inneggianti
ai rivoli pesati
sui fianchi di nubi coese
al baluardo di evaporati contegni.
Senza realtà
mi arredo le idee senza soffi
che tolgon l’aria ai sogni
ed al calore negli occhi.
Escludendo tensioni retrattive
fra rovesci di cieli
che di secondi sprechi
ormai ne ho grappoli da vendemmiare
da racconti buoni per le rughe
oltre l’orlo delle gerle
vago alzando ogni masso
per soffiare quel nascondiglio
sotto al periglio del mare.