mag 18, 2006 - Senza cicatrici    No Comments

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Jacopo.
Se n’esce cieco dal grandangolo
sniffando l’umore e spazziando libero:
già respira la grandezza della festa
sbirciando accanto un padre albero
ed una custode dal sapor di mela.

Benvenuto implume pennuto:
goditi la giostra attorcigliando la gioia,
ultima gemma d’una stirpe fiera
prima dolce goccia del tuo mare caldo
e protettore d’un eterno sapore magico.

Se hai due ciacole senza spese poggiale sotto nel bianco.